La via occidentale alla meditazione

Meditare nel XXI secolo

“Il lavoro mi stressava troppo, così ho deciso di iscrivermi a un corso di meditazione: ora mi sento più libero, più autentico”: in questi ultimi anni, la meditazione e la sua versione più moderna, la mindfulness, è diventata la nuova regina della festa globale e sembra la via più adatta alla nostra società moderna e convulsa per conciliare una vita di impegni, ritmi sempre più pressanti e ritrovare il sorriso. Oggi, infatti, le varie pratiche meditative spopolano tra aziende e professionisti, tra manager o amanti del veg, tra chi punta al benessere e chi cerca la pace interiore. Purché abbiano la connotazione più laica possibile e non richiedano di aderire a qualsivoglia religione, filosofia o dogma. La pratica della consapevolezza ha le sue basi negli insegnamenti più antichi delle varie tradizioni spirituali oggi sempre più secolarizzate e diffuse in un modo fino a pochi anni fa inimmaginabile.

Anno: 2020
Editore: RCS – Corriere della Sera

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